CISAL L'angolo del Segretario Generale Francesco Cavallaro

Coronavirus, ‘Cura Italia’: “Più risorse per i lavoratori”

Comunicati stampa, Primo piano

Il Segretario Generale, Francesco Cavallaro, entra nel merito del decreto ribadendo al Governo lo stop alle attività non essenziali


“Cento euro in più al mese sono sempre meglio che niente ma i lavoratori che dall’inizio dell’emergenza continuano ad assicurare il loro servizio, mettendo a rischio la propria incolumità e quella delle loro famiglie, meritano di più dell’equivalente di un panino ed una bottiglietta d’acqua”. Lo ha dichiarato il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, entrando nel merito del decreto ‘Cura Italia’. “Lo abbiamo già detto, lo ripetiamo anche oggi – continua – impossibile far ripartire il Paese mettendo sul tavolo solo 25 miliardi. Per noi è solo il primo passo – ribadisce Cavallaro per il quale, tuttavia, la questione principale resta la chiusura totale delle attività non essenziali: “Quanti sono i lavoratori che ancora ogni giorno sono costretti a mettersi in movimento – aggiunge –  a prendere i mezzi, ad andare al lavoro e magari, si fa per dire, essere sprovvisti di strumenti di protezione come le mascherine? Siamo convinti che sia fondamentale ‘stare a casa’, ecco perché per noi è anche necessario unire un immediato blocco delle attività non essenziali. Alla luce anche delle ultime proiezioni del contagio, bisogna agire rapidamente e senza indugi – conclude – il Governo ne prenda finalmente atto ed operi immediatamente in tal senso”.