Crisi marittimi, ‘oboli’ per prolungare gli imbarchi 

Notizie dalla CISAL

Il Segretario generale della Federmar Cisal, Alessandro Pico: “Non sarà una piccolo incentivo economico a cambiare la situazione. Subito confronto per riscrivere quanto vale un marittimo”


“A dimostrazione della crisi alle chiamate di imbarco, adesso compagnie come Grimaldi, GNV, ma a breve anche altre stanno offrendo ‘oboli’ per prolungare gli imbarchi”. A dirlo è il Segretario generale della Federmar Cisal, Alessandro Pico, che pone una serie di interrogativi sulla questione. ” Tutto questo – spiega – perché difficilmente senza un Governo il Ministero potrà approvare la tanto desiderata richiesta di liberalizzare, definitivamente, il ‘cabotaggio domestico’ ( uso la parola di Manuel Grimaldi ) voluta dai Bucanieri? Perché un obolo fa sempre comodo a chi purtroppo ha necessità? Però – aggiunge – visto che è un incentivo fuori contratto, come viene considerato? Pensionabile? Ma incidendo sull’IRPEF, vuoi vedere che arriva quasi nulla in tasca a chi si sacrifica? Alla fine chi ci guadagna? Forse lo Stato con più entrate e gli armatori in immagine? I marittimi – spiega Pico – specie il personale alberghiero, non si trova perché in molti stanno già lavorando da Pasqua in alberghi e in località turistiche italiane ed estere con paghe, orari, alloggi e vitto alla pari o migliori a quelli di bordo. Pertanto – conclude – armatori cari abbiamo il buon senso di incontrarci e riscrivere seriamente cosa deve essere e quanto vale un marittimo?