Coronavirus, la Federdistat VV.F Cisal propone l’intitolazione di una via ad Angelo Bonaventura Ferri

Notizie dalle Federazioni

Il Segretario Generale Antonio Barone scrive ai vertici del comando regionale e provinciale e al sindaco di Cosenza, città natia del vigile del fuoco deceduto a casa del virus


“Il 13 Aprile, la grande famiglia dei Vigili del Fuoco ha perso un amico nonché un collega Angelo Bonaventura Ferri del Comando di Cosenza. Vigile del fuoco dal 1996, sindacalista, curava anche i rapporti con la stampa ed era stato ricoverato all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza lo scorso 16 marzo, dove era stata accertata la sua positività al Covid 19. In questa battaglia contro il Coronavirus, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco alla pari di altri settori essenziali dello Stato, ha in campo un dispositivo di soccorso per la tutela e la salvaguardia della popolazione, fatto di donne e uomini pronti a sacrificare la propria vita per gli altri, Angelo faceva parte di questo contingente. Il nostro è un mestiere tanto bello e affascinante quanto pericoloso. Andiamo dove gli altri non possono andare e nel comunicato sindacale trasmesso al collega Angelo il 13 marzo u.s. “Dove tutti fuggono noi andiamo” è presente la testimonianza più lampante, che fotografa la sua grande professionalità e il suo spiccato senso del dovere; doti queste che sono presenti nel DNA di chi ha sposato la causa dei Vigili del Fuoco. Alla luce di tutto ciò, chiediamo al Comandante di farsi promotore verso l’Amministrazione Comunale di avviare il percorso per l’intitolazione di una via, piazza o parco all’amico Angelo, gesto di alto senso civico in onore proprio di tutti i Vigili del Fuoco periti in servizio”.