Il rapporto fra la Regione Calabria e l’Autorità Nazionale dell’Anticorruzione è ai minimi termini
“Il rapporto fra la Regione Calabria e l’Autorità nazionale dell’Anticorruzione è ai minimi termini”, afferma la Csa-Cisal.
Nella sua nota la Federazione prosegue: “Il rapporto fra la Regione Calabria e l’Autorità nazionale dell’Anticorruzione è ai minimi termini. L’ultima conferma è arrivata pochi giorni fa. Il 28 gennaio, l’Anac ha comunicato l’esito della sua verifica sugli adempimenti della Regione in relazione alla delibera della stessa Autorità n. 806 del 18 settembre 2019”.
E conclude: “Nel breve dispositivo, firmato da Nicoletta Torchio e inviato il 28 gennaio 2020, si apprende come sia stata accertata “l’omessa adozione da parte dell’Amministrazione delle iniziative ivi richieste e il permanere delle criticità già rilevate” nel procedimento avviato nel luglio 2019″. Regione Calabria bocciata, per l’ennesima volta, dall’Anac”.