Autoferrotranvieri, c’è l’intesa sul rinnovo del contratto

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Mongelli (Faisa Cisal): “Prima risposta ad esigenze retributive, ora necessità normative”

È stata siglata un’intesa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Autoferrotranvieri con decorrenza 2021-2023. Previsti 90 euro d’incremento tabellare (30 euro a luglio 2022, 30 euro a giugno 2023 e 30 a settembre 2023), 8 euro di indennità ferie a decorrere dal luglio 2022 e 144 euro annui comprensivi dei 10 euro annui già previsti dall’art. 38 dell’accordo 2015 a partire da gennaio 2023. A copertura del periodo gennaio 2021- giugno 2022 saranno erogati 500 euro (250 a luglio 2022 e 250 a novembre 2022). Il confronto, al quale hanno partecipato e sottoscritto l’intesa per le aziende AGENS, ANAV e ASSTRA e per i sindacati di categoria Faisa/Cisal, Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uil Trasporti e Ugl Autoferrotranvieri, proseguirà nei prossimi giorni su ulteriori tre istituti normativi: orario di lavoro, inidonei e trasferta/residenze.

“L’intesa sottoscritta – commenta Mauro Mongelli, segretario generale della Faisa Cisal – rappresenta una prima risposta, la migliore possibile, alle esigenze retributive dei lavoratori, in attesa di affrontare anche le necessità normative”.