“La memoria è il vaccino più potente contro l’indifferenza”

L'angolo del Segretario

“Lavorare per il bene comune senza mai dimenticare la tragedia dell’Olocausto. Una ferita sempre aperta da far conoscere alle nuove generazioni, attraverso il racconto, il coraggio di chi l’ha vissuto. Perché se ancora la comprensione di quei fatti orribili resta difficile se non impossibile, come diceva Primo Levi, ‘conoscere è necessario’. La memoria è il vaccino sociale più potente contro …